BUONA SOPRAVVIVENZAdi Ferrero Fulvio
Anno: 2008
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In Buona sopravvivenza l'autore ferma attimi e luoghi in punta di penna e con immagini suggestive e particolari... poesie e fotografie dedicate a una Torino da osservare con attenzione e un po' più d'amore.
Il Simbàal
Nelle mani, il valzer delle bacchette,
"Kalinka",
col profumo del viburno,
echi di cavalli dalle steppe.
Non suona
per noi Sadkò,
nella via dei mercanti.
Sorride assorto
per la storia di qualcuno.
Fiabe antiche, d'antichi cantori.
"Solo per
tre pesci d'oro
e la figlia del mare ".
Il simbàl echeggia nel
passeggio svagato,
la muffa del cuore.
Ma la musica,
il sogno si libra dolce.
"Solo tre pesci, solo tre pesci
dall'abisso indorato".
Miraggio d'un mare.
Dedicata al rumeno che suonava il Simbàl in via Garibaldi. |