E il sipario resto' chiusodi Affinito Isabella Michela
Anno: 2024
|
Poesie per Emily Dickinson, con l’interpretazione astrologica del suo tema natale. Dall'introduzione dell'autrice: Io canto per riempire l’attesa:/ annodarmi la cuffia,/ richiudere la porta di casa,/ e non altro ho da fare,// finché risuoni vicino il suo passo,/ e insieme camminiamo verso il giorno,/ l’uno all’altro narrando ci come cantammo/ per scacciare la tenebra.(Dalla poesia 850 di Emily Dickinson – Tutte le poesie, Collana I Meridiani di Arnoldo Mondadori Editore S.p.A. di Milano, supplemento al settimanale “Panorama”, Anno 1997 ristampa 2005, pag.937). Si arguisce dall’esame d’una coppia femminile dai rilevanti temi natali una bizzarra analogia vincolante la figura della poetessa solinga americana, Emily Dickinson, con la cantante lirica greca Maria Callas, nonostante siano vissute in epoche diversissime e non abbiano avuto così la possibilità di conoscersi, d’interfacciarsi. Nacquero entrambe sotto il Segno zodiacale di Terzo Fuoco del Sagittario col medesimo Ascendente nel Segno di Seconda Acqua dello Scorpione e, ancora, in sincronia d’aver vissuto ambedue complessivamente cinquantacinque anni; di non aver avuto figli; d’aver dedicato la vita esclusivamente all’Arte; d’aver ‘masticato’ fino alla fine la pietanza fredda della solitudine; d’aver lasciato un’orma importante nel suolo terrestre tanto da diventare icone, ognuna nel proprio settore artistico. Certo individualmente hanno avuto le loro sfumature zodiacali secondo le specifiche collocazioni planetarie nelle dodici Case e Segni, che hanno conferito alle due figure femminili (suddette) modi d’agire differenti: la Callas si sposò a ventisei anni con l’imprenditore melomane Giovanni Battista Meneghini e successivamente s’innamorò dell’armatore greco Aristotele Onassis, dalla cui decennale storia d’amore altalenante uscì molto amareggiata, per essere stata da lui sostituita con la celeberrima vedova statunitense Jackie Kennedy da lui in seguito presa in sposa. Ma, veniamo alla riservata personalità astrologica della poetessa dello Stato del Massachusetts che all’età di trent’anni fu testimone della Guerra di Secessione Americana, la Civil War, tra gli Stati del Nord e quelli del Sud, passata nelle sempiterne sequenze dell’hollywoodiano film di Victor Fleming del 1939, Via col vento, dove nulla s’è risparmiato tra gli strabordanti costumi femminili in crinoline e le locations interne ed esterne nelle caratteristiche ville d’epoca vittoriana con tanto di servitù di colore; domestici che a guerra finita nel 1865 furono considerati finalmente persone libere, perché venne abolita del tutto la schiavitù grazie all’ardore democratico di Abraham Lincoln, sedicesimo presidente dell’Unione e secondo fondatore degli Stati Uniti...
|