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VIAGGIO

di Fernandez Motzo Agata

Anno: 2008
Prezzo: 6.00 €

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Prima della creazione siamo stati da sempre nella Mente di Dio, suo divino progetto come tutto il Creato. Il Creatore dell'universo, a coronamento della Sua opera, creò alla fine l'essere umano, perché amasse il suo Creatore e lo creò a Sua immagine, dotato di intelligenza e di anima immortale. A lui fu sottoposto l'universo intero. Se non fossimo liberi non saremmo a immagine di Dio ma come le altre creature, soggette all'istinto o a determinate leggi naturali. Questa libertà indusse l'uomo al peccato, perchè il suo io, il suo egoismo, per amore di se stesso si allontanò dall'amore di Dio. Questa trasgressione gli inculcò il desiderio di cercare, con superbia, nel male, che non conosceva, la felicità che solo in Dio poteva trovare. 
Ma nel Regno eterno di Dio il male non esiste, quindi dovette cercarlo nel tempo e nel tempo il male gli fu sempre compagno e, poiché tutto era stato creato per lui, tutto il creato ne fu contaminato e il male fu innestato nella natura che lo continua a trasmettere.
Il tempo è una parentesi in seno all'eternità e la vita dell'uomo nel tempo è un viaggio durante il quale egli cerca la felicità perduta, desiderio che la natura stessa gli trasmette, ma offuscato dal peccato, per cui spesso egli cerca questa felicità nell'errore.
Dio però non ha per questo abbandonato l'uomo che Egli ha creato per amore, e, nella pienezza dei tempi, il Verbo si è incarnato, per insegnare agli uomini che cos'è il Regno di Dio e come e dove trovarlo:"Io sono la Via, la Verità, la Vita".
Chi accoglie e osserva questa Verità, durante il suo viaggio nel tempo imparerà a spogliarsi del proprio io, del suo egoismo, e nell'altruismo, cioè nell'amore del prossimo, farà esperienza del vero amore. Così si riscatterà dal peccato originale per i meriti di Cristo, di quella Verità che gli ha insegnato la Via giusta, che a Lui è costata la propria Vita per ridare all'uomo la vera vita, quella che per la sua trasgressione aveva perduto.
Al prezzo di quel sangue divino l'uomo, sempre libero, può ritrovare, se vuole, la sua salvezza.
La parentesi del suo tempo si chiuderà quando sarà finito il suo viaggio, ma la sua vita continuerà nell'eternità e, se nel tempo ha viaggiato sulla via che Gesù gli ha insegnato, cioè secondo il Vangelo, ritornerà purificato e redento nel Cuore di Dio.