Maggio Gabriella: è nata e vive a Palermo, laureata in Lettere con lode, ha insegnato Italiano e Latino nei Licei Classici e Metodologia della didattica della Letteratura Italiana nei corsi TFA presso l’Università degli Studi di Palermo. |
Per i lettori di Carta e Penna ha scelto:
AI PIEDI DI UN MURO |
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Muri bianchi di calce e papaveri rossi in un sole accecante i petali leggeri sono fragili al vento ricordo sierre nevose e palmizi stilizzati in archi di chiesa cartoline luminose d’amore per te sono stata Jacinta amante di cinema innamorata di parole fragile come i papaveri al vento nel grande abbraccio dei libri Oggi mi ricordo di te. |
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IL MONDO HA PERSO UN PO' DELLA SUA LUCE |
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Non ci sei già più e il mondo ha perso un po’ della sua luce solo per un momento mi ricorderò di te eppure ti ho amato tanto dimentico… un confine la mia memoria ma una nota improvvisa, un fremito di vento riporta la gioia del tuo amore. |
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RITMO POPOLARE |
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L’allegria della musica popolare è lieve prende per mano porta un sogno dimenticato un fiore regalato un passo di danza nell’aria limpida. Ma c’è un’ombra dei tuoi occhi scopre piccolo il tuo cuore sempre in fuga dalla vita. |
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EURIDICE 2022 |
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Il tuo amore e il tuo desiderio avevano dubbi se fossi tornata te l’avrei detto non ho visto libri laggiù troppo buio per leggerli ricordi schiava e principessa noi cuciti da un filo d’oro foglie leggere al vento del tempo passi lievi sulla soglia del buio poco o niente è il nostro sempre si va leggeri, senza bagaglio. |
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PORTAFORTUNA |
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Volate amici leggeri sulle onde spinte dal vento gonfia è la vela
La tela che avete sino ad ora tessuta
alla fioca luce della lampada
non è ancora finita
il filo cresce e decresce
ma non capite perché
Non adagiatevi nella penombra
anche se promette con compiacenza
e v’accoglie nel suo calore grommoso
spingendovi al sonno
Lieve giungerà inaspettata
la luce della consapevolezza
È un portafortuna
va tenuto d’occhio
e custodito da qualche parte.
VENTO DELL’ESTIl vento dell’est m’accoglie
con dolce carezza d’amante
e porta in dono pensieri
che non trovano più le parole
Tra profumo d’alghe e scintille di sale
mi porta l’eco dell’antica tua fuga
delle tue chiacchiere umide di paure
E intanto riaccende l’antico desiderio. |
Per contattare direttamente l'autrice scrivi a gamaggio@yahoo.it