Braglia Marzia Maria: è nata a Scandiano (Reggio Emilia), vive e opera a Rivara di San Felice sul Panaro, presso Modena. Pittrice e poetessa, autrice di testi per canzoni (nell'ambito dell'arte la sua presenza è di spessore internazionale), riesce a fondere i moventi intenzionali dell'espressione e un percorso creativo diramato su due discipline in un'unica identità di linguaggio fondato su coerenze etiche ed estetiche, entro le quali è dato seguire itinerari propositivi, tra la pittura e il verso, talvolta finanche speculari. Pluriaccademica e socia - o socia fondatrice - di numerose associazioni culturali, la Braglia ha riversato gran parte della sua produzione su importanti antologie. |
Per i lettori di Carta e Penna ha scelto:
PICCOLE LUCI |
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Quando una fitta nebbia avvolge la mia vita, ogni piccola luce mi risulta gradita
e, nel buio profondo che incute paura, una piccola luce mi fa sentire più sicura.
Con l’oscurità che rende arduo il cammino, piccole luci io vi voglio vicino,
avete condiviso il mio tormento, e tremato con me a ogni soffio di vento,
ora un sole abbagliante vi rende invisibili, piccole luci sembrate quasi inutili,
ma, mentre la poesia si confonde con l’amore, piccole luci restate accese nel mio cuore. |
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MISTERO |
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Il mistero ti accompagna come la luna lontana nei giorni sempre uguali, nei lampi dei temporali, nel ricordo di un viso, nel fascino di un sorriso, portando via persone, cose, e petali di rose. Il mistero si fà più forte quando la vita incontra la morte, il mistero rompe il suo velo quando la terra incontra il Cielo. |
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TU CHE SEI E SARAI |
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Signore, Dio dei ciliegi in fiore, della bellezza e della dolcezza dove sei?
Sarai con noi nei giorni del dolore, quando la guerra ucciderà l'amore?
Sarai con noi quando il vento sfiorerà un deserto senza sentimento?
Sarai con noi in notti silenti e di mille croci ascolterai i lamenti?
Sarai con noi nell'orto degli ulivi a pregare per i morti e per i vivi?
Sarai con noi nei colori dell'arcobaleno per ricordare che l'amore non verrà mai meno? |
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IL SABATO SERA |
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Clara era tanto bella * “Il sabato del villaggio” di Giacomo Leopardi |
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L'AMICIZIA FRA LA GENTE |
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Sono nata libera, |
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LIBERA |
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Perché Io, vostro Dio vi ho fatti liberi e vi lascio liberi (Michel Quoist)
Libera di sentirmi aria |
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GRAZIE |
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Siamo fiori che veniamo |
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SORTILEGIO |
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Viviamo una notte |
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LE SIRENE DEL PO |
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Ritrovare il Po |
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NON TORNERĂ’ |
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Se troverò i fili invisibilidella gioia e percorrendo strade di cielo sarò luce in un mondo che non so, non aspettatemi, non tornerò Se seguendo il preludio di una musica sui sentieri di un 'altra dimensione sarò armonia in una vita che non so, vi dico che no, non tornerò Se affascinata dall'utopia di un sogno troverò ciò di cui ho bisogno e sarò pace in una galassia che non so non chiamatemi, non tornerò Se pensando di essermi perso, mentre cerco la via, scoprirò i segreti dell'universo e sarò amore in un infinito che non so, venite da me, perché io non tornerò. |
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UN SOGNO IN PIU' |
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Lasciami trasgredire lasciami crescere libera lasciami disobbedire, lasciami esplorare lasciami inventare lasciami sfogliare il futuro |
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DIAMANTI |
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Ha bagliori di diamanti |
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GLI UOMINI DELLE STELLE |
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L’odio del passato è assetato di presente,corrode i cuori inquina la mente. Dai tempi remoti ad arrivare fino adesso il punto di domanda resta sempre lo stesso: a quale cielo giungerà il grido muto di un soldato ferito che chiede aiuto? In quali oceani confluirà il dolore di una generazione che oblìa l’amore E intanto stiamo fermi, passivi ad aspettare che gli uomini delle stelle ci vengano a salvare cerchiamo da sempre un altrove diverso ma se non cambiamo sarà tempo perso. |
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GLI UOMINI DELLE STELLE |
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L’odio del passato è assetato di presente,corrode i cuori inquina la mente. Dai tempi remoti ad arrivare fino adesso il punto di domanda resta sempre lo stesso: a quale cielo giungerà il grido muto di un soldato ferito che chiede aiuto? In quali oceani confluirà il dolore di una generazione che oblìa l’amore E intanto stiamo fermi, passivi ad aspettare che gli uomini delle stelle ci vengano a salvare cerchiamo da sempre un altrove diverso ma se non cambiamo sarà tempo perso. |
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DONNA SPECIALE |
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E’ polvere di rose, il profumo di un momento,posata su un altare o sfiorita nel vento, è l’incantesimo dell’eterna giovinezza, che abbraccia i cuori in una tenera carezza, è la favola della vita, sempre da tramandare, che racconta poesie di sensazioni rare, è custode dei sogni, morbida come la cera, e, come una candela illumina la sera, è dolce melograno dietro ad un sorriso, preludio del ritorno di un celeste paradiso, è la donna che, nell’ombra della sconfitta, o nello splendore della gloria, modifica il corso della nostra storia. |
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SE TREMERA' IL CIELO |
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Se tremerà il cielo e cadranno i melograni,arso il passo del dolore in un mondo senza amore forse ancora altri versi potrebbero narrare oscure storie di guerre e di timore Se brucerà l 'asfalto e una bambola abbandonata rivelerà l 'esistenza di una infanzia cancellata forse ancora altri versi troverebbero le parole per urlare che Dio non vuole Se tremerà la terra insieme al nostro cuore e capiremo l 'esigenza dell'amore forse ancora altri versi nel silenzio potrebbero ascoltare le melodie del vento. |
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STELLE SULL'ERBA |
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Inseguivo fragili sogni sulle vie dei desideri,oggi sono gli incubi a dominare i miei pensieri, mi commuovevo a guardare un bimbo appena nato, mi incantavo ad ammirare le lucciole su un prato, ma una madre piange un bambino senza futuro, con il suo fascino oscuro la vita l’ha messo al muro e le stelle sull’erba si sono spente, uccise dal clima e dalla gente, perplessità davanti a un mondo che si sgretola, contro ogni logica, senza alcuna regola, credo ancora nell 'amore che è la cosa più vera, ma mi sento a guardia di una polveriera. … un bimbo non diventerà adulto la notte lo ha avvolto, le lucciole si sono spente una ad una al loro posto qualche lampadina. |
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COME ME STESSA |
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Io e la terra abbiamo un identico cuore,una storia in comune che parla d’amore Io e l’acqua siamo un’unica voce l’inquietudine alla sorgente la pace della foce Io e il vento cantiamo la stessa canzone, diverse le note, uguale l’emozione Io e la nebbia nascondiamo i dolori, silenziose dentro, pallide fuori Io e la luna siamo una sola cosa, una volta oscura e l’altra luminosa Io sono l’albero e anche la foresta, condividiamo insieme la quiete e la tempesta. |
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I GIORNI DEGLI ANGELI |
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Erano i giorni dell'assenza quando le nebbiedivoravano le case cancellando i confini fra realtà e infinito Erano i giorni senza luce annullati da lunghe ombre di notti oscure e dalla galaverna di albe pallide Erano i giorni dei crisantemi bagnati di lacrime mentre l'alta marea del dolore accarezzava spiagge deserte Erano i giorni d'autunno in cui la materia si dissolveva e le foglie, rosse di passione, oscillavano fra la fine e la resurrezione Erano i giorni degli angeli nei cieli di madreperla quando le anime dei morti e dei vivi sembravano sfiorarsi in un lieve abbraccio |
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ANIMA VERDE |
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Si ribella l 'anima sul sentiero di guerra,le polveri sottili stanno distruggendo la terra abbiamo di fronte un nemico invisibile, siamo alle soglie dell'irreversibile e non può regnare il silenzio mentre il mondo si riempie di assenzio perché la terra, come la donna, si offende, e il cielo, come l 'uomo, si difende, l 'anima verde è generosa in cambio di rispetto ti dona una rosa ma sfidala solo se non temi la morte, anche se trema la terra è forte. |
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RETI DI SOGNI |
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Pensaci bene, in fondo già lo sai, un'altra come me non la troverai,certo, è vero, non sono speciale, non ho alcunché di sensazionale ma ho reti sogni catturo fate e gnomi se ho un lato migliore non posso provarlo, è dentro di me e bisogna cercarlo, sono fatta di terra, di aria, di mare, e il fuoco che c'è in me è spirito d'amore forse sono diversa da come tu mi pensi ma è proprio per ciò che risveglio i tuoi sensi, così, quando ti guardo, il cielo ti osserva attraverso il mio sguardo, e, quando ti sento, vibra nella voce l'armonia del vento, per questo mi ami di giorno e di sera una parte del tuo cuore è già mia prigioniera. |
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LA MAMMA |
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Quando il mio spirito errava fra le stellemia madre mi ha voluta fra le gioie più belle come una stargate aperta sulla speranza mi ha chiamata, e l'eterno è entrato in una stanza la mia anima ha preso forma guardando stupita quella cosa strana che si chiama vita e la prima persona che ha incontrato è la mamma, la migliore invenzione del creato attraverso ai suoi occhi e soprattutto al suo cuore scopri tutta la forza dell'amore che ti accompagna con dolcezza infinita fra le rose e le spine di una vita. |
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SONO ANGELI |
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La perfezione dell'universo estremo passa su di noi:sono gli angeli Come angeli arrivano quando ne hai bisogno non sai le loro origini e neppure chi sono ti danno un'informazione, ti indicano una via, con una frase gentile fugano la malinconia sono come angeli le persone incontrate a volte per poche ore o appena sfiorate ti aprono una porta, rispondono con un sorriso, ti aiutano senza chiedere e non ricordi il loro viso ma grazie a loro la vita è deliziosa, arcana come a maggio quando sboccia una rosa e, quando li vediamo, siamo meno soli forse perché loro sono davvero angeli. |
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DEDICATA AD UN ANGELO |
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Ci siamo incontrati nel respiro del cielo,mentre passavi in volo come invisibile brezza che avvolge e accarezza, nei giorni felici, in notti di luci, nelle giuste direzioni di magiche intuizioni, nel profumo delle rose, nel sole delle mimose, in progetti da realizzare, nei baci da dare, nella dimensione incantata di chi ama, riamata. |
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ANGELI FRA NOI |
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Si accendono le prime stelle e una donna canta la preghiera:*Angeli scendete sulla terra venite da noi staséra si espande in armonia, rapidamente, l'universo, ma in questo pianeta qualcosa si è perso e non è un monile, il capriccio di un'ora, è la pace tra le genti che non si trova ancora troppo dolore inutile, impossibile da narrare, quante vite perse in cielo, in terra e in mare, si è spenta la candela, smarrita la direzione, per questo risuona di nuovo la canzone e, dolce e lieve, s'innalza la preghiera: Angeli lasciate Dio e venite da noi staséra * Shalom alejchem - Benvenuti |
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PROFUMO DI UN ANGELO |
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A volte si sa chi tu sia,Messaggero che facesti l 'annuncio a Maria altre volte sembri assente, forse sei vicino ma così trasparente oppure appari, eterno di altri cieli, fra lampi di luce e sfavillio d 'ali ma per chiamarti basta una preghiera o un rintocco di campana quando viene sera leggero come l 'aria ti annuncia il tuo profumo sei il mio Angelo custode non sei uguale a nessuno e mi tieni per mano nei labirinti della vita mi porterai lontano quando sarà finita. |
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LE CASE BAMBINE |
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Si chiamano: La Gnola, La Disturbata, La Guidalina,Paltrinia, La Losca, La Pitoccheria e Angelina … le vecchie case sparse nella valle dormono e sognano quand'erano belle Riposano nel buio perfetto di una notte senza luna e si rivedono bambine baciate dalla fortuna rievocano verdi amori del tempo delle mele e frutti buoni e acerbi a maturare al sole Rammentano gelidi inverni che segnavano ore noiose, scolorivano i capelli e appassivano le rose, vibra ancora la musica fra le antiche mura e i fantasmi ballano nella notte oscura |
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INAFFERRABILE |
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Inafferrabile così io ti sentocome una farfalla che vola nel vento, un fremito d'ali che vibra nel cuore, un respiro che non fa rumore, la tua assenza sottile, impalpabile, diviene presenza indimenticabile Inafferrabile il tuo ricordo così vero entra ed esce dal mistero come un iris nel giardino che nel buio amico ti senti vicino e, se voltandomi, non vedrò nessuno ti ritroverò nell'essenza del tuo profumo |
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ROSE E VIOLE |
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Ci sono giorni perfetti |
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ECLISSI D'AMORE |
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Vivere il presente come se il tempo fosse cosa da nientecon la stessa forza cinetica dell'adolescenza, quando l'amicizia profumava di menta, quando guardando orizzonti lontani disegnavo già il mondo di domani, quando le salite erano più leggere e più illuminate apparivano le sere, ogni mattino si tingeva di rosa, e parlare d'amore era un'altra cosa, mi guardavo allo specchio a lungo in sottoveste, accettavo gli inviti a partecipare alle feste, ero la regina di un mondo d'illusioni ma non si può sempre vivere di sogni … però voglio provare una volta ancora a vivere la vita cominciando dall'aurora |
Per contattare direttamente l'autrice scrivi a maliab@alice.it